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Breve biografia di Marco Saverio Loperfido

Marco Saverio Loperfido nasce il 6 ottobre 1976 a Roma, dove frequenta il liceo scientifico J.F Kennedy, si laurea in filosofia presso l’Università La Sapienza ed è attualmente Dottorando in Servizio Sociale presso l’Università RomaTre.

Le sue prime esperienze con il video risalgono al periodo liceale, durante il quale si cimenta, tramite alcuni cortometraggi, con lo stile surreale ed onirico. Uno di questi cortometraggi, dal titolo “Hegel”, vince il secondo premio alla rassegna nazionale “Piccoli film” nel 1994. Negli anni successivi abbandona il genere narrativo per dedicarsi esclusivamente al documentario naturalistico ed antropologico. Con il documentario “La coda della cometa. Pasolini e la Tuscia” partecipa all’evento “Omaggio a Pasolini” (Orte 2-4 Novembre 2005), realizzato in collaborazione con “Centostazioni” e il Comune di Orte. Tra i molti documentari realizzati ricordiamo “Riserva Naturale di Montecasoli di Bomarzo”, vincitore nel 2006 della sezione “Miglior ambientazione Paesaggistica” al concorso “Lazio: Terre, genti, miti” indetto dal Corecom Lazio.
Partecipa frequentemente a conferenze in qualità di esperto di comunicazione audiovisiva, l’ultima della quale presso la Facoltà di Scienze della Formazione RomaTre, all’interno del “Progetto del Laboratorio Pluralismo Culturale (PLUC)” dal titolo: “Viaggio nel Sud Est: in treno tra tradizione e modernità”.
Ha collaborato in qualità di operatore-regista per la trasmissione di Alexander Jakhnagiev “Colori” in onda su Roma Uno.
Ha lavorato per tre anni presso la società video Terra Srl, con la quale ha svolto lavori in qualità di autore, ispettore di produzione ed aiuto regista (www.terra.tv.it) e si è specializzato nella ripresa di attività ed eventi a carattere sociale. In tal merito ha curato con la ASL RM/C Sezione Disabili Adulti e la ASL RM/A Sezione Psichiatria vari reportage video su attività di Trekking Terapia, tra i quali ricordiamo “Trekking tra le dune del Marocco 2007” e “Sentiero Selvaggio Blu 2008”.

Nel 2008 fonda una propria casa di produzione video (La Mondotre) e tra i vari video commissionati realizza “Ser adultos mas alla del Oceano” per l’Associazione Italiana Persone Down, resoconto video di uno scambio culturale tra ragazzi italiani, venezuelani, colombiani e spagnoli affetti da sindrome di Down.
Queste esperienze lavorative in accordo con gli studi in servizio sociale del dottorato gli permettono di sviluppare e di affinare quella sensibilità necessaria per affrontare visivamente le complesse tematiche sociali, troppo spesso cariche di facile retorica e superficiale sensazionalismo.
Collabora da un anno con la società di produzione video Embrio.net. Nel 2009 fonda, insieme a Daniele Castignani e Marco Bartolomucci la Madama Production (www.madamaproduction.com).